Roccolo

Informazioni

Descrizione

IL ROCCOLO
 Vi è mai capitato di passeggiare per i boschi del Montello e ritrovarvi di fronte a curiosi boschi di forma circolare, costituiti di piante di carpino bianco? Si tratta dei roccoli.
Per chi non lo conoscesse il roccolo è una struttura semicircolare o a ferro di cavallo delimitata da piante arboree, che serviva per l’uccellagione, cioè la cattura degli uccelli. La storia del roccolo sembra iniziare nel 1300, ma si diffonde ampiamente nelle colline della pianura padana, specialmente in Lombardia e Veneto attorno al ‘600 e ‘700. Questa struttura semicircolare è formata da due file di alberi, a formare una galleria, solitamente di carpini bianchi, che si prestano molto bene alla potatura. Questi vengono potati in modo da apparire come una siepe e da lasciare delle finestre di luce, dove poggiano le reti per la cattura. Questa struttura è definita colonnato.
Nella parte centrale del roccolo si ha uno spiazzo con alberi e arbusti, come ciliegi, sorbi, pruni, rose canine, che con i loro frutti attirano gli uccelli, chiamato tondo.
Infine, il semicerchio era chiuso dal casello, struttura a torretta, spesso coperta da rampicanti per essere mimetizzata. Al piano terra della torretta erano poste le gabbie contenenti gli uccelli da richiamo, che con il loro cinguettio richiamavano gli stormi da catturare e all’ultimo piano vi era la postazione dell’uccellatore, che attraverso le feritoie lanciava lo spauracchio.
Una volta che gli uccelli entravano nel roccolo, attratti dal richiamo e dai frutti, dalle feritoie sulla torretta, poste in alto, l’uccellatore lanciava questa sorta di ceste di vimini, che sembrando un uccello da preda, facevano scappare gli uccelli verso le finestre lasciate dalla potatura, impigliandosi così nelle reti.
Questa pratica è stata abolita con una legge del 1967 e i roccoli ancora attivi sono utilizzati a scopo scientifico, per l’inanellamento degli uccelli migratori, per poterne seguire gli spostamenti. Sul Montello se ne trovano ancora, tra i boschi. Abbandonati dalla potatura, oggi i roccoli appaiono come alte cattedrali, luoghi magici dove il tempo si ferma.
 Have you ever walked on the Montello hill and found yourselves in front of peculiar woods with a circular shape, formed by hornbeam? That structure is called roccolo.
It is a semi-circular structure defined by trees, used for bird trapping. The history of this roccolo seems to start in the fourteenth century on the hills of the north of Italy, but it spread largely in the 6 and 7 hundreds. This semi-circular structure is formed by two rows of trees forming a gallery, usually it was hornbeam, easy to prune. They were pruned in order to be a hedge and windows were left in this structure and covered with nets.
The space inside this semi-circular shape was filled with trees and bushes like cherry trees, plum trees, rosehip, in order to attract birds with their fruits.
Finally this semi-circle was closed by a tall building, that looked like a tower, covered in vines, to camouflage. On the ground floor there used to be cages with decoy birds, which attracted other birds inside the trap. On the last floor there was the fowler station, who used to throw the scarecrow from the slits.
Once birds entered the roccolo, attracted by the decoy birds, from the slits on top of the little tower, the fowler threw some sort of wicker baskets, that looked to the little animals like birds of prey, and made them escape towards the windows left during puning and got caught in the nets.
This practice was abolished in 1967 and roccolo structures still used today are the ones used for positioning of rings and study of birds and they are managed by universities and research insitutes. On the Montello hill, you can still see some roccolo, in the forest. No longer pruned, they look like tall cathedrals, magic places where time stops.

Ultimo aggiornamento: 20/08/2024, 13:09

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri